lunedì 28 giugno 2010

Aumenta il valore del danno biologico da circolazione stradale





Newsletter Anno VIII - n°355 - 28 Giugno 2010



Cari Colleghi,
aumenta il valore dei risarcimenti conseguenti le lesioni da incidente stradale. Lo ha disposto con apposito decreto il Ministro dello Sviluppo Economico, e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 137 il 15 giugno 2010.

Il risarcimento del danno biologico per lesioni di lieve entità, derivanti da sinistri conseguenti la circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, è effettuato secondo i criteri e le misure previste dall’articolo 139 del D.Lgs 209/2005 - Codice delle assicurazioni private - e aggiornato in misura corrispondente alla variazione dell'Indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati accertata dall'Istat.

Per i postumi permanenti da lesioni pari o inferiori al nove per cento - le così dette microinvalidità - il risarcimento è riconosciuto con un importo proporzionale in relazione ad ogni punto percentuale di invalidità e ridotto in relazione all'età. Il decreto del MiSE prevede l’innalzamento a 739,81 euro del valore del primo punto percentuale di Invalidità permanente accertato (era di 728,16 euro). Per il danno biologico temporaneo, la diaria è aggiornata al valore di 43,16 euro per ogni giorno di Inabilità assoluta - precedentemente era pari a 42,48 euro - ma nel caso di inabilità temporanea inferiore al cento per cento, la liquidazione avviene in misura corrispondente alla percentuale di inabilità riconosciuta per ciascun giorno.

I nuovi valori di risarcimento sono applicabili a decorrere dal mese di Aprile 2010 per i risarcimenti previsti dal D.Lgs. 209/2005 riguardanti il danno biologico; intendendosi tale, la lesione temporanea o permanente all'integrità psico-fisica della persona con un'incidenza negativa sulle attività quotidiane e sugli aspetti dinamico-relazionali della vita del danneggiato, indipendentemente da eventuali ripercussioni sulla sua capacità di produrre reddito. Fermo restando che l'ammontare del danno biologico può essere aumentato dal giudice - in misura non superiore ad un quinto - valutate le condizioni soggettive del danneggiato.

Gli importi sono stati adeguati con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, in misura corrispondente alla variazione dell'Indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati rilevata dall’Istat annualmente nel mese di aprile; l'incremento rilevato nel 2010 è del 1,6%.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas