lunedì 28 aprile 2008

Sna al suo XLI Congresso Nazionale




Newsletter Anno VI° - n°16 - 28 Aprile 2008










Cari Colleghi,
SNA: un’Associazione in splendida forma, con un numero di iscritti che sfiora i 9.000. È quanto emerso al XLI° Congresso Nazionale del Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione, tenutosi a Riccione il 21 e 22 aprile.

Tristano Ghironi, Presidente del sodalizio da oltre 11 anni, ha tracciato nella sua relazione di ben 47 pagine, le linee dell’intensa attività svolta dall’Esecutivo Nazionale nel corso dell’ultimo anno.

Relazione dettagliata, che ha toccato con dovizia, ogni singolo punto dei temi più attuali, tra i quali si citano: la questione economica nazionale che influenza le imprese agenziali, impattando sulla già carente redditività; la progressiva burocratizzazione del servizio assicurativo, che mal si concilia con le esigenze di trasparenza dovuta al consumatore; le libertà derivanti dal plurimandato, e gli ostacoli posti dalle imprese alla sua piena attuazione, anche con pressioni verso il Governo (peraltro ancora non insediato…); gli avversi ricorsi pendenti alla Corte di giustizia europea ed al Consiglio di stato, promossi da Ania e Sna; ed ancora, la necessaria riforma del Codice delle Assicurazioni e di tutto il regolamento n.5, fortemente lesivo degli interessi della categoria; ed infine, la riforma interna all’istituzione sindacale degli agenti e l’obiettivo dell’unità della categoria, attraverso l’unificazione delle due organizzazioni associative.

Una relazione che, pur basata sul passato, ha saputo tracciare la strada per il futuro della categoria.

Il Presidente non ha mancato di ricorrere a toni anche decisi, per esempio quando si è trattato di argomentare sul Regolamento n.25, di prossima emanazione, in materia di trasparenza dei premi e delle condizioni di contratto (relativamente all’assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore e i natanti). “La bozza di regolamento contiene norme inaccettabili sia sotto il profilo della legittimità sia sotto il profilo del pesante carico burocratico”, asserisce Tristano Ghironi. “Ci auguriamo che le osservazioni presentate trovino il necessario accoglimento, in caso contrario il Sindacato si vedrebbe costretto, ancora una volta, a dover contrastare duramente e con tutti i mezzi una normativa che recherebbe grande danno e disagio all’intera categoria”.

Si tratta di norme che imporranno agli intermediari di affiggere nei propri locali una informativa sulla misura delle provvigioni Rca riconosciute dalle imprese per conto delle quali operano e integrare tale informazione nel modello 7B, nonché introdurre nei preventivi rca, nel contratto e nelle quietanze, oltre che la misura delle provvigioni che l’impresa riconosce all’intermediario, anche quella dello sconto eventualmente applicato dall’impresa e/o dall’intermediario: una rivoluzione nella relazione con la clientela!

La relazione è stata accompagnata da un lungo applauso con il quale i delegati hanno inteso manifestare viva approvazione per l’operato dell’Esecutivo Nazionale e del suo Presidente.

Al termine, non è mancato un momento difficile. Il Presidente Ghironi ha voluto formalizzare ai congressisti la sua rinuncia a proseguire il mandato dopo la naturale scadenza prevista per il prossimo Novembre. Nel Palazzo dei congressi di Riccione, li dove è iniziato il suo cammino al vertice della categoria, vi è una toccante commozione, e gli occhi di molti si fanno d’un tratto lucidi per un commiato anticipato.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

lunedì 21 aprile 2008

Prova d'esame per l'iscrizione alle Sez. A e B del Rui






Newsletter Anno VI° - n°15 - 21 Aprile 2008


Cari Colleghi,
l’Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni private ha indetto per l’11 giugno 2008 la sessione della prova di idoneità per l’iscrizione nelle sezioni A e B del Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi, di cui all’articolo 109 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209.

Le materie previste per i candidati alla prova d’esame vertono su:
a) diritto delle assicurazioni, inclusa la disciplina regolamentare emanata dall’ISVAP;
b) disciplina della previdenza complementare;
c) disciplina dell’attività di agenzia e di mediazione;
d) tecnica assicurativa (rami vita e danni);
e) disciplina della tutela del consumatore;
f) nozioni di diritto privato;
g) nozioni di diritto tributario riguardanti la materia assicurativa e la previdenza complementare.
In aggiunta, per coloro che intendono sostenere la prova per l’iscrizione al registro quali intermediari riassicurativi:
a) disciplina del contratto di riassicurazione e tipologie di riassicurazione;
b) tecnica riassicurativa.

Per soddisfare le esigenze formative dettate dal Regolamento Isvap n.5, il Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione ha realizzato un validissimo piano di convenzioni con oltre 20 società operanti in tutta Italia, al quale potranno accedere, a condizioni privilegiate, gli iscritti SNA ed i loro collaboratori.

Il progetto di formazione elaborato dalla competente commissione diretta dal Componente l’Esecutivo Nazionale SNA, Sergio Risolo, risponde pienamente ai bisogni formativi, anche per quanto attiene il credito formativo minimo per l’aggiornamento professionale, previsto dal regolamento Isvap n.5. I corsi sono fruibili in aula o a distanza con il metodo della video conferenza web. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.snaservice.it.

Per coloro che intendono approfondire i propri studi si segnalano alcuni testi:
· Francesco Capriglione, Guido Alpa, Antonella Antonucci: IL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE. CEDAM. Si tratta di un commento articolo per articolo del Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n.209, apparso nella Gazzetta Ufficiale il 13 ottobre 2005.
· Il Sole 24 ore Pirola: CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE E LEGGI COLLEGATE. Responsabilità civile di veicoli e natanti. Risarcimento del danno e indennizzo diretto. Assicurazione e riassicurazione. Mediazione assicurativa. Trasparenza, vigilanza e sanzioni. Fondo di Garanzia. Rivalsa enti sociali. La seconda edizione del "Codice delle assicurazioni" contiene i primi provvedimenti attuativi del d.lgs. n. 209 del 2005, il Regolamento di attuazione della disciplina del risarcimento diretto (D.P.R. 18 luglio 2006, n. 254), nonché la Convenzione tra imprese assicurative (nota come Card), il decreto Bersani che ha già modificato alcuni articoli del "Codice", nonché l'art. 26-bis della Legge Comunitaria n. 29/2006.
· Giuseppe Cassano: CODICE DELLE ASSICURAZIONI E INDENNIZZO DIRETTO, testo aggiornato alla legge 102/2006 e al d.p.r. n.254/2006. sull’ambito di operatività della procedura per il risarcimento diretto. Il contenuto innovativo dell’applicazione del diritto del lavoro a tutta una serie di controversie inerenti agli incidenti stradali, precedentemente soggette al diritto ordinario. Il volume mira ad offrire una visione d’insieme e di sintesi di una riforma complessa e articolata. Ipsoa scuola d’impresa.
· Aurelio Donato Candian, Sergio Paci: MANUALE DI TECNICA DELLE ASSICURAZIONI. Giuffrè editore. L'assicurazione della responsabilità civile - L'assicurazione r.c. autoveicoli e danni a veicoli terrestri - L'assicurazione internazionale di r.c.a. - Le assicurazioni marittime e trasporti - La tutela giudiziaria - L'assistenza - Assicurazione cumulativa e coassicurazione - La riassicurazione - L'assicurazione furto - Il ramo incendio - Le assicurazioni infortuni - L'assicurazione privata malattie - Le coperture "income protection", "dread disease", "long term care" - Le assicurazioni sulla vita - La capitalizzazione.
· Languanti Saverio: Il CODICE DEL CONSUMO. Aggiornato con il D.Lgs. 23 ottobre 2007, n. 221. Maggioli Editore. Disposizioni sulle pratiche commerciali scorrette e sulla pubblicità ingannevole e comparativa illecita (decreti legislativi nn. 145 e 146 del 2 agosto 2007; deliberazioni dell'autorità garante della concorrenza e del mercato del 15 novembre 2007)
· Persiani Mattia: LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE. CEDAM. L'opera raccoglie alcuni contributi dell'Autore in tema di previdenza complementare e di fatto costituisce una panoramica completa della materia. Risulta quindi un'Opera utile per la didattica.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

lunedì 14 aprile 2008

A Barletta la straordinaria iniziativa SNA sul plurimandato







Newsletter Anno VI° - n°14 - 14 Aprile 2008


Cari Colleghi,
Torino 4 aprile, oltre 300 intermediari, altrettanti a Barletta venerdì scorso, dove nella fortezza del castello Svevo è terminato il ciclo di incontri: Forum itinerante della distribuzione assicurativa. A dare il via all’ultima giornata di lavori, l’intervento del Vice Presidente Nazionale SNA, Vincenzo Cirasola.

Singolare, quanto interessante, la combinazione che ha portato gli Agenti in una fortezza, la sala rossa del castello Svevo, sede che ha ospitato i lavori dell’ultima tappa. Una fortezza invasa ed espugnata dalla volontà degli Agenti. Un segno premonitore sul futuro della distribuzione?

Si è conclusa così, con una straordinaria partecipazione, la felice e brillante manifestazione del Forum itinerante della distribuzione assicurativa.

I numeri fortunati: oltre 1500 i pasti serviti agli altrettanti intermediari presenti, 6 le tappe del Road Show, 13 i relatori del mondo delle imprese, 4 consulenti legali Avvocati intervenuti, 3 gli Agenti plurimandatari che hanno portato le loro esperienze, 12 gli Sponsor dell’iniziativa con 27 consulenti al seguito, 3 i partner organizzativi, oltre 1500 borse business distribuite con all’interno gli atti dei convegni, 3 i Ricercatori intervenuti, 6 collegamenti in teleconferenza, oltre 500 scatti fotografici per immortalare l’evento.

Un successo senza precedenti. I numeri parlano chiaro e mettono in evidenza lo straordinario interesse degli Intermediari Agenti per il “confronto-incontro: il mese del plurimandato”.

L’iniziativa curata da Mario Salvatori, editore della rivista specializzata Assicura; da Roberto Bianchi, responsabile del C.d.R. - comunicazione e stampa del Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione (SNA) - che, insieme al contributo scientifico di Iama Consulting, ha posto le basi per una riflessione sul futuro della distribuzione assicurativa nel nostro paese.

Particolarmente motivate anche le imprese sponsor dell’iniziativa: Aec Underwriting, ARAG, Assimedici, Cuoa, Dual Italia, Europ Assistance, Galassia, Convergo, Navale, Pluri.ma, Rita, Sia informatica assicurativa, hanno proteso il loro orientamento a promuovere il miglior consiglio al cliente attraverso il plurimandato “verticale” o nella sua declinazione “orizzontale”.

Nell’ascoltare i commenti degli sponsor, oltre che quelli dei partecipanti, si è avuta la conferma della validità di portare il Forum della distribuzione assicurativa in diverse città, scelte sulla base dei livelli di densità e concentrazione delle agenzie sul territorio e delle potenzialità di sviluppo delle aree.

Francesca Breda, Responsabile unità agenzie di Arag assicurazioni ha espresso un plauso allo SNA ed all’editore EDIPI, per la formidabile riuscita degli Eventi. Complimenti anche da Francesco Merzari, Direttore della Servizi di Informatica Assicurativa (SIA), “il forum ci ha aperto uno spazio per far conoscere le innovazioni apportate ai nostri prodotti software, sempre più orientati ad alleggerire le attività agenziali e per migliorare i servizi al cliente finale, ed è stata l’occasione per incontrare moltissimi nostri clienti”. “SNA ha confermato il suo ruolo centrale nell’individuazione delle politiche di sviluppo del mercato assicurativo con grande competenza”, è stato il commento di Fabrizio Callarà, Amministratore Delegato di Aec underwriting, agenzia corrispondente dei Lloyd’s di Londra. Si associano alle manifestazioni di apprezzamento, Maurizio Ghilosso di Dual Italia; Marco Baldan Bembo, Direttore Commerciale, Navale Assicurazioni; Pier Giuseppe Scoglio, Direttore Centrale retail, Europ Assistance.

Ampiamente soddisfatti soprattutto gli Intermediari che hanno affollato le sedi dei convegni. Il programma degli incontri, le personalità, ricercatori, avvocati, rappresentanti del mondo delle compagnie, aziende tecnologiche, agenti plurimandatari, ma più in particolare la raffinatezza dei contenuti hanno insieme costruito il positivo gradimento dell’iniziativa.

Cordiali saluti.

lunedì 7 aprile 2008

CARD e NO CARD serie storica 2004-2006 elaborazione Isvap














Newsletter Anno VI° - n°13 - 07 Aprile 2008



Cari Colleghi,
la sezione attuariato dell’Isvap ha elaborato i dati relativi ai sinistri CARD (Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto) e NON-CARD, attinenti il periodo 2004-2006 sulla base delle comunicazioni effettuate dalle imprese.

L’Isvap, nel dare informativa delle risultanze dei dati elaborati, ha sottolineato che le imprese hanno fatto ricorso, in taluni casi, a semplificazioni di calcolo con approssimazioni.

Dalla elaborazione si rileva che i sinistri CARD costituiscono circa il 90% dei sinistri pagati nell’anno di accadimento; tali percentuali scendono nel secondo e terzo anno di sviluppo, rispettivamente, all’80% ed al 70% del totale dei sinistri pagati. In termini di importi, i sinistri CARD rappresentano in media circa il 70% dei risarcimenti liquidati nel primo anno; tali percentuali si riducono a circa il 50% e al 35% per i pagamenti effettuati, rispettivamente, nel secondo e nel terzo anno di antidurata.

Il risarcimento medio per antidurata dei sinistri CARD, calcolato considerando le generazioni disponibili, risulta nel primo anno di sviluppo pari a 1.718 euro, nel secondo anno pari a 2.690 euro, mentre nel terzo si attesta intorno ai 4.300 euro. L’incremento medio annuo registrato nel triennio è pertanto del 60% circa. La variabilità dei risarcimenti medi aumenta dall’11,5%, per i sinistri corrisposti nel primo anno, al 40,3% di quelli pagati nel terzo anno di sviluppo.

Con riferimento ai sinistri NO CARD, i risarcimenti medi per antidurata risultano maggiormente onerosi; nel primo anno di sviluppo infatti il risarcimento medio è pari a 3.855 euro, nel secondo anno è pari a 7.395 euro, mentre nel terzo è di 14.413 euro. L’incremento medio annuo registrato nel triennio è in tal modo pari a circa il 90%. L’importo mediamente pagato per i sinistri NO CARD è pertanto pari al doppio del pagato medio dei sinistri CARD nel primo anno di pagamento; tale rapporto, crescente nel tempo, si attesta intorno al triplo nel terzo anno di pagamento. La variabilità dei risarcimenti medi pagati per i sinistri NO CARD è più elevata e pari, nel primo anno, al 50,2%; tale valore si attesta intorno al 39% a partire dai risarcimenti corrisposti nel secondo e terzo anno di sviluppo.

Inoltre la ricerca mette in evidenza la velocità di liquidazione. Per quanto concerne i sinistri CARD, nel primo anno vengono pagati oltre il 60% dei sinistri con seguito della generazione, nel secondo anno sono stati pagati circa il 90% dei sinistri, mentre entro il terzo anno sono stati eliminati per pagamento circa il 95% dei sinistri di tale tipologia. Meno rapida risulta la velocità di liquidazione dei sinistri afferenti alla tipologia NO CARD: nel primo anno vengono pagati circa il 40% dei sinistri, alla fine del secondo anno sono stati pagati circa l’80% dei sinistri e tale percentuale risulta pari a circa il 90% alla fine del terzo anno. Pertanto, dopo tre anni di sviluppo restano da pagare circa il 5% dei sinistri CARD e circa il 10% dei sinistri NO CARD.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas