lunedì 27 ottobre 2008

Master per Intermediari - Diritto delle Assicurazioni





Newsletter Anno VI - n°39 - 27 Ottobre 2008



Cari Colleghi,
prenderà avvio il 21 novembre 2008 il corso Master di specializzazione in Diritto delle Assicurazioni. Organizzato dalla scuola di formazione Ipsoa, gruppo Wolters Kluwer Italia.

Il Master si propone di rispondere alle esigenze di aggiornamento degli operatori del settore, fornendo un quadro completo e approfondito delle nuovissime innovazioni intercorse, anche alla luce dei recenti adeguamenti normativi.

Diviso in XIII unità formative, il Master si sviluppa nell’arco di 65 ore di aula dal 21 novembre 2008 al 6 febbraio 2009. Le lezioni si terranno presso il Grand Hotel Doria di Milano, il venerdì pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 19.00 e il sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore 14.00.

La Direzione scientifica e il Corpo Docente, di speciale prestigio, sono composti da:
Marino Bin, Professore Ordinario di Diritto civile, Docente di Diritto delle assicurazioni presso l’Università di Torino, Avvocato in Torino;
Fabio Manieri, Chief Legal Officer Gruppo Generali;
Marco Rossetti, Magistrato di Tribunale applicato all’Ufficio Massimario della Corte di Cassazione;
Francesco Carbonetti, Professore a Contratto di Diritto commerciale progredito presso l'Università LUISS “Guido Carli” di Roma, Avvocato in Roma;
Cristina Cavaliere, Avvocato in Torino;
Enrico Clemente, Responsabile Servizio Previdenza complementare Gruppo Generali;
Luigi Desiderio, Avvocato e Docente di Diritto delle assicurazioni presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Luiss “Guido Carli” di Roma;
Giancarlo Fusco, Responsabile Servizio Legale - Toro Assicurazioni S.p.a;
Marco Marello; Direttore Controllo Tecnico Generali Business Solutions - Area Liquidazione;
Riccardo Ottaviani, Professore Ordinario di Matematica attuariale presso l’Università La Sapienza di Roma, Docente di Tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano;
Elisabetta Pagnini, Responsabile Legale Assicurativo Corporate e Internazionale - Affari legali e Relazioni Istituzionali Gruppo Allianz;
Marco Salomone, Dirigente Responsabile del Call center e dell’Area di Liquidazione accentrata Gruppo UNIPOL;
Umberto Scotti, Consigliere della Corte di Appello di Torino;
Salvatore Sica, Professore Ordinario di Diritto privato comparato presso l'Università di Salerno;
Riccardo Sacconi, Direttore del Dipartimento Casualty Gerling;
Onofrio Troiano, Professore Ordinario di Diritto privato comparato presso l’Università di Foggia.

La frequenza ad almeno l’80% delle lezioni sarà utile per il conseguimento del Diploma di Master. Inoltre, al termine dell’ultima giornata gli intermediari delle assicurazioni sosterranno il test di verifica finale; prova valida per il conseguimento dell’Attestato di partecipazione efficace anche ai fini dell’aggiornamento professionale previsto dal Regolamento Isvap n°5.

Nel corso del Master saranno distribuiti testi professionali editi da Ipsoa. L’iscrizione al Master è aperta ad un massimo di 50 partecipanti.

Per il dettaglio del programma rivolgersi alla segreteria organizzativa del Master: Dottoressa Arianna Iannatuono, Tel. 02/82476.817 - 409 - 413; Fax 02/82476.037; e-mail: masterlegale.ipsoa@wki.it; web: www.ipsoa.it/master.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

lunedì 20 ottobre 2008

Plurimandato: Ministro e Sottosegretario MiSE in contraddizione







Newsletter Anno VI - n°38 - 20 Ottobre 2008



Cari Colleghi,
al convegno organizzato lo scorso 13 ottobre a Roma dal Gruppo Agenti Generali, le provocatorie affermazioni del Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, On. Ugo Martinat, provocano la reazione dei rappresentanti della Categoria degli Agenti di assicurazione.

L’Onorevole Martinat, per quanto riguarda il plurimandato, ha affermato: «mi sembra che ci sia un'evidenza sufficiente per dire che si producono distorsioni, aumenti di costo e nessun beneficio per i consumatori».

In sostanza, a distanza di soli pochi giorni dalla rassicurante audizione del Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, alla VI Commissione Finanze, della Camera dei Deputati l’On. Senatore Martinat cambia versione e contraddice le affermazioni del Ministro del MiSE. In risposta agli Onorevoli Fluvi, Barbato e D’Antoni che rappresentarono la loro preoccupazione sull’ipotesi di abbandono del plurimandato, in Commissione Scajola disse: «credo che ci sia una posizione condivisibile sul plurimandato».

SNA e Unapass in una nota congiunta hanno espresso la loro ferma posizione: «Sulla base di dati, elementi oggettivi e riscontrabili, anche le stesse Autorità di Vigilanza, nonché le rappresentanze dei Consumatori, concordano sul giudizio di utilità funzionale del divieto di clausole di esclusiva nei mandati agenziali. Riteniamo - e questa è anche la tesi espressa dall’Antitrust - che togliere agli agenti l’opportunità di distribuire prodotti di compagnie diverse sarebbe un imperdonabile passo indietro, inutile e dannoso per i consumatori e tutto il mercato, poiché si interromperebbe la già difficile strada verso una maggiore concorrenzialità del settore».

Dopo l’Audizione del Ministro Scajola, del Presidente dell’Isvap Giannini e del Presidente dell’Ania Cerchiai, alla VI Commissione Finanze della Camera, è stata la volta delle rappresentanze della categoria agenziale. Sna e Unapass congiuntamente, hanno esposto le ragioni della categoria nell’audizione parlamentare. I Presidenti, Tristano Ghironi e Massimo Congiu, hanno colto l’occasione per ribadire le criticità del sistema e richiedere interventi urgenti su diversi punti particolarmente inadeguati:
· sulla collaborazione tra intermediari agenti anche nei rami danni diversi dalla rca;
· per la regolarizzazione delle coagenzie nel RUI;
· per l’esclusione tra le attività di intermediazione di quella attinente la sola esazione dei premi;
· nel merito dell’art. 62 - sanzioni disciplinari - del regolamento Isvap n.5;
· per circoscrivere i prodotti standardizzati offerti dagli iscritti nella sezione D del RUI;
· per l’integrazione degli Intermediari nella Commissione esaminatrice della prova d’esame per l’iscrizione alle sezioni A e B del RUI;
· riguardo la norma sull’adeguatezza dei contratti offerti;
· sui termini per il versamento nel conto corrente separato;
· sul termine richiesto dall’Isvap per espletare le pratiche d’iscrizione al RUI;
· sull’inizio dell’attività e presentazione della domanda d’iscrizione al RUI;
· per l’eliminazione dell’obbligo di comunicazione del rinnovo della garanzia di Responsabilità Civile Professionale;
· per l’eliminazione dell’obbligo di comunicazione del luogo di conservazione della documentazione;
· sulla previsione annuale di 30 ore minime per l’aggiornamento professionale;
· sulla incompatibilità con l’iscrizione al RUI per i Dirigenti e Funzionari di Compagnie di assicurazione;
· sulla norma che vieta l’incasso per contanti;
· sull’informativa precontrattuale;
· per l’esclusione dalla conservazione quinquennale della corrispondenza intercorsa con le imprese e con gli intermediari.

I Presidenti di SNA e Unapass hanno evidenziato la necessità di un intervento risolutivo in relazione alle pretese dell’Enasarco per contributi non dovuti; ed hanno rappresentato il proprio parere favorevole all’istituzione della agenzia antifrode.

Tristano Ghironi e Massimo Congiu, hanno inoltre chiesto alla Commissione, ai Ministri competenti ed al Governo, di farsi portavoce verso l’Ania per aprire un tavolo concertativo per il rinnovo dell’Accordo Nazionale Agenti, scaduto oramai da diversi anni.

La categoria, per bocca dei suoi rappresentanti, non si è fatta sfuggire di rimarcare l’importante introduzione del plurimandato per favorire maggiore concorrenza tra le imprese, nell’interesse del Consumatore; confermando alla Commissione l’impegno profuso, insieme alla propria struttura, fatta di oltre 150.000 addetti, dipendenti e subagenti, nel proporre la consulenza professionale sulle più adeguate garanzie assicurative. E ciò, nonostante tutti quegli aspetti che, nel Codice delle Assicurazioni prima e nei Regolamenti di attuazione poi, gravano di inutile burocrazia gli Intermediari e i Consumatori.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

lunedì 13 ottobre 2008

Restringe il portafoglio delle assicurazioni












Newsletter Anno VI - n°37 - 13 Ottobre 2008



Cari Colleghi,
l’Isvap pubblica i dati relativi alla raccolta premi del primo semestre 2008: meno 10,6% rispetto allo stesso periodo del 2007. Male i rami vita sul quale è stato registrato un meno 16,3%. Non vanno bene neanche i rami danni: il portafoglio diminuisce del 0,1%.

I dati statistici relativi ai premi lordi contabilizzati del portafoglio diretto italiano nei rami vita e danni nel primo semestre 2008 si riferiscono alle imprese di assicurazione nazionali e alle Rappresentanze generali per l’Italia di imprese di assicurazione con sede legale in Stati non appartenenti allo Spazio Economico Europeo (S.E.E.). Sono stati riportati i dati relativi alle 61 imprese, su un totale di 73, che hanno partecipato alla rilevazione.

Nel settore vita, il ramo I (Assicurazioni sulla durata della vita umana) nel quale sono notoriamente più impegnate le agenzie, registra un incremento dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2007; il ramo III (Assicurazioni le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di OICR o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento) si riduce del 28,3% rispetto al primo semestre 2007; la raccolta del ramo V (Operazioni di capitalizzazione) segna una pesante riduzione del 50%.

Sulla base dei dati della semestrale di settore, emerge che il forte rallentamento della raccolta bancaria determina un ridimensionamento della loro quota di mercato a vantaggio dei competitori. Gli sportelli bancari e postali arretrano di quasi 6 punti percentuali, intermediando il 57% del portafoglio vita (62,9% nel corrispondente periodo del 2007). le agenzie con mandato salgono di oltre 3 punti percentuali e si attestano al 21,1% rispetto al 18% nei primi sei mesi del 2007, cresce la quota di mercato dei promotori finanziari (10,4% rispetto al 6,8% nei primi sei mesi del 2007), in flessione le agenzie in economia e gerenze (9,7% rispetto al 10,8% nel corrispondente periodo del 2007), stabile la quota dei brokers (1,3% rispetto all’1,1% nei primi sei mesi del 2007) e le altre forme di vendita diretta (0,5% rispetto allo 0,4% del corrispondente periodo del 2007).

Nel rami danni, il portafoglio premi R.C. autoveicoli terrestri marittimi, lacustri e fluviali annota un meno 3% rispetto al primo semestre 2007, con un’incidenza del 49,3% sul totale rami danni (50,8% nell’analogo periodo del 2007). Seguono: Il ramo corpi di veicoli terrestri, con un’incidenza sul portafoglio pari all’8,9% (come nel primo semestre 2007), R.C. generale con l’8,2% (8% nel 2007), Infortuni con l’8,1% (8% nel 2007), Altri danni ai beni con il 6,6% (6,2% nel 2007), Malattia con il 5,7% (5,2% nel 2007), Incendio ed elementi naturali con il 5,6% (come nel 2007).

L’analisi della distribuzione assicurativa continua ad evidenziare la preponderanza della raccolta attraverso le agenzie con mandato: hanno intermediato l’84,8% della globalità del portafoglio danni (84,9% nello stesso periodo del 2007) e il 90,9% del portafoglio relativo al solo ramo R.C. auto (90,5% nel primo semestre del 2007).

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

lunedì 6 ottobre 2008

Commissione Finanze: Scajola, Cerchiai, Giannini, in audizione














Newsletter Anno VI - n°36 - 06 Ottobre 2008



Cari Colleghi,
“…non intendiamo scardinare il sistema. Possiamo cercare di agire con alcuni ritocchi, ma credo che ci sia una posizione condivisibile sul plurimandato” … “Il plurimandato non è una panacea, ma un segnale importante.” Con queste parole Il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola rassicura gli Onorevoli, componenti della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, nell’audizione svoltasi lo scorso 16 settembre.

Le preoccupazioni degli Onorevoli Sergio D’Antoni e Alberto Fluvi dovute all’insistente richiesta dell’Ania di eliminare il divieto di esclusiva nei mandati agenziali, hanno ricevuto la rassicurazione del Ministro Scajola. Il plurimandato non si tocca.

Il Ministro Claudio Scajola, lo scorso 16 settembre, ha aperto in Commissione Finanze un ciclo di audizioni pertinenti il settore assicurativo. Audizioni proseguite il 24 settembre con quella del Presidente dell’Ania Fabio Cerchiai ed il giorno 25 con quella del Presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini.

Tutte le audizioni si sono aperte affrontando il tema della crisi finanziaria e l’impatto sul settore assicurativo. “Si può affermare che il sistema assicurativo nazionale è solido e stabile - ha detto il Ministro Scajola - ed è esposto in misura assolutamente modesta ai rischi legati alla crisi dei mutui americani. L'esposizione può essere stimata in circa un miliardo di euro, che è pari appena allo 0,2 per cento delle riserve tecniche.”

Altro tema affrontato è quello della sottoassicurazione. L’Italia, nel contesto europeo, è solo al quarto posto nel ramo vita; al sesto posto nei rami danni non auto; ed ha il primato nel comparto Auto. È parere dell’Isvap che questo non sia dovuto alla scarsa percezione del rischio o dai vincoli della politica o ancora dalla pressione fiscale, come spesso reclamato dall’Ania. Ma è nella riconquista del rapporto fiduciario con i consumatori che si possono ritrovare elementi di sviluppo; innovando l’offerta, offrendo un servizio di liquidazione dei sinistri adeguato, e favorendo la migliore consulenza per far emergere le esigenze assicurative delle famiglie e delle imprese.

L’assicurazione RCAuto è stato l’argomento trattato con dovizia da parte del Presidente dell’Ania, il quale ha esposto le cifre del settore e le considerazioni concludenti nella sostanziale riduzione delle tariffe, rapportando i dati all’incremento del parco veicoli circolante. L’Ania ha anche riconfermato la propria disponibilità nel farsi carico degli oneri per la costituzione di una agenzia antifrode assicurativa. Per quanto riguarda la distribuzione assicurativa agenziale, il divieto di patti di esclusiva tra compagnie e intermediari - secondo l’Ania - non favorisce la concorrenza e conduce in modo inevitabile a un aumento dei costi con possibili effetti sui prezzi pagati dal consumatore finale.

Per quanto riguarda la distribuzione, il Presidente dell’Isvap ha evidenziato le richieste pervenutegli di modifica del Regolamento e del Codice: il divieto di iscrizione in più sezioni del registro; i rapporti di collaborazione tra intermediari; l’aggiornamento professionale; la modulistica da consegnare al cliente e i limiti di utilizzo del denaro contante. Il Presidente Giannini ha anche confermato il potenziamento delle risorse destinate alla gestione del Registro Unico degli intermediari. Per quanto alla riduzione dei premi RCAuto, il Presidente Isvap come il Ministro dello Sviluppo, ritiene utile incentivare la concorrenza incoraggiando gli assicurati alla mobilità, che risulta tra le più basse d’Europa. Per questo sarà presto disponibile il preventivatore per la comparazione tariffaria, riservato agli utenti, consultabile dai siti internet dell’Autorità e da quello del Ministero dello Sviluppo Economico.

Il Ministro Claudio Scajola ha riferito della notizia sugli atti depositati dall’Avvocato Generale UE, in relazione alla procedura aperta nei confronti del nostro paese in merito all’obbligo del contrarre nella RCA, già previsto dalle Legge 990/1969. “Non vi è dubbio - ha riferito il Ministro - che se la Corte di giustizia accoglierà questa tesi, si determinerà un gravissimo vulnus all'impianto di protezione sociale, dei rischi connessi con la circolazione stradale, e si renderà necessaria una riflessione approfondita sulle modalità più idonee per evitare che alcune categorie di cittadini, soprattutto i giovani residenti nelle regioni del Mezzogiorno, incontrino insormontabili ostacoli nella stipula delle polizze RC auto.”

Al termine dell’audizione del Ministro, la Commissione ha posto alcune domande ed osservazioni. L’Onorevole Francesco Barbato ha espresso la necessità di attivare l’agenzia antifrode in tempi rapidi, contribuendo così alla riduzione dei costi assicurativi del 30% e di conseguenza alla riduzione delle tariffe. L’Onorevole Barbato ha inoltre invitato il Presidente della Commissione, Onorevole Gianfranco Conte, alla convocazione delle rappresentanze degli Agenti, SNA e Unapass, in audizione per avere un quadro più completo. Nel merito del Regolamento Isvap n.5 l’Onorevole Barbato ha evidenziato tutti gli aspetti più critici che dovranno trovare soluzione “a partire da ieri”.

Secondo l’Onorevole Sergio D’Antoni resta fondamentale per la concorrenza il plurimandato: “…per favore, manteniamo il plurimandato, che è una delle possibilità vere di incrementare la concorrenza, sebbene l'ANIA lo veda come il fumo negli occhi. Se torniamo al monomandato, avremo una ingessatura ulteriore. Chiedo al Ministro, che ha parlato di dialogo, che ci si assuma l'impegno a mantenere questo punto, che io considero decisivo se vogliamo allargare il settore, nell'interesse del Paese.

L’onorevole Ivano Strizzolo ha sottolineato come l’Ania sia un'associazione molto ricca e potente, che spesso pratica un'attività snobistica verso l'utenza al di sotto della capitale. Questo non è corretto, è un atto discriminatorio. Il Mezzogiorno non può solo rappresentare l'area di rastrellamento dei premi assicurativi.

“…nel settore vi è necessità di maggiore, e non di minore, concorrenza. Non si tratta di eliminare il plurimandato nelle RC auto, ma di estenderlo al settore vita - afferma l’Onorevole Alberto Fluvi. Quanto alla semplificazione, invita il Ministro a chiedere ai suoi uffici la modulistica che gli Agenti consegnano ai propri assicurati, anche per le assicurazioni più banali. Ricorda l’Onorevole Fluvi che nella scorsa legislatura la Commissione Finanze approvò all'unanimità una mozione che invitava il Governo a dare indicazioni all'ISVAP per una semplificazione.

Martedì 07 ottobre, alle ore 12,00, sono convocate in audizione le rappresentanze degli Agenti di assicurazione, SNA e Unapass. I rispettivi Presidenti Nazionali, Tristano Ghironi e Massimo Congiu, avranno pertanto occasione di rappresentare le critiche situazioni che interessano il quotidiano della categoria, che tuttavia continua ad assicurare la propria consulenza con la consueta professionalità.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas