lunedì 6 ottobre 2008

Commissione Finanze: Scajola, Cerchiai, Giannini, in audizione














Newsletter Anno VI - n°36 - 06 Ottobre 2008



Cari Colleghi,
“…non intendiamo scardinare il sistema. Possiamo cercare di agire con alcuni ritocchi, ma credo che ci sia una posizione condivisibile sul plurimandato” … “Il plurimandato non è una panacea, ma un segnale importante.” Con queste parole Il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola rassicura gli Onorevoli, componenti della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, nell’audizione svoltasi lo scorso 16 settembre.

Le preoccupazioni degli Onorevoli Sergio D’Antoni e Alberto Fluvi dovute all’insistente richiesta dell’Ania di eliminare il divieto di esclusiva nei mandati agenziali, hanno ricevuto la rassicurazione del Ministro Scajola. Il plurimandato non si tocca.

Il Ministro Claudio Scajola, lo scorso 16 settembre, ha aperto in Commissione Finanze un ciclo di audizioni pertinenti il settore assicurativo. Audizioni proseguite il 24 settembre con quella del Presidente dell’Ania Fabio Cerchiai ed il giorno 25 con quella del Presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini.

Tutte le audizioni si sono aperte affrontando il tema della crisi finanziaria e l’impatto sul settore assicurativo. “Si può affermare che il sistema assicurativo nazionale è solido e stabile - ha detto il Ministro Scajola - ed è esposto in misura assolutamente modesta ai rischi legati alla crisi dei mutui americani. L'esposizione può essere stimata in circa un miliardo di euro, che è pari appena allo 0,2 per cento delle riserve tecniche.”

Altro tema affrontato è quello della sottoassicurazione. L’Italia, nel contesto europeo, è solo al quarto posto nel ramo vita; al sesto posto nei rami danni non auto; ed ha il primato nel comparto Auto. È parere dell’Isvap che questo non sia dovuto alla scarsa percezione del rischio o dai vincoli della politica o ancora dalla pressione fiscale, come spesso reclamato dall’Ania. Ma è nella riconquista del rapporto fiduciario con i consumatori che si possono ritrovare elementi di sviluppo; innovando l’offerta, offrendo un servizio di liquidazione dei sinistri adeguato, e favorendo la migliore consulenza per far emergere le esigenze assicurative delle famiglie e delle imprese.

L’assicurazione RCAuto è stato l’argomento trattato con dovizia da parte del Presidente dell’Ania, il quale ha esposto le cifre del settore e le considerazioni concludenti nella sostanziale riduzione delle tariffe, rapportando i dati all’incremento del parco veicoli circolante. L’Ania ha anche riconfermato la propria disponibilità nel farsi carico degli oneri per la costituzione di una agenzia antifrode assicurativa. Per quanto riguarda la distribuzione assicurativa agenziale, il divieto di patti di esclusiva tra compagnie e intermediari - secondo l’Ania - non favorisce la concorrenza e conduce in modo inevitabile a un aumento dei costi con possibili effetti sui prezzi pagati dal consumatore finale.

Per quanto riguarda la distribuzione, il Presidente dell’Isvap ha evidenziato le richieste pervenutegli di modifica del Regolamento e del Codice: il divieto di iscrizione in più sezioni del registro; i rapporti di collaborazione tra intermediari; l’aggiornamento professionale; la modulistica da consegnare al cliente e i limiti di utilizzo del denaro contante. Il Presidente Giannini ha anche confermato il potenziamento delle risorse destinate alla gestione del Registro Unico degli intermediari. Per quanto alla riduzione dei premi RCAuto, il Presidente Isvap come il Ministro dello Sviluppo, ritiene utile incentivare la concorrenza incoraggiando gli assicurati alla mobilità, che risulta tra le più basse d’Europa. Per questo sarà presto disponibile il preventivatore per la comparazione tariffaria, riservato agli utenti, consultabile dai siti internet dell’Autorità e da quello del Ministero dello Sviluppo Economico.

Il Ministro Claudio Scajola ha riferito della notizia sugli atti depositati dall’Avvocato Generale UE, in relazione alla procedura aperta nei confronti del nostro paese in merito all’obbligo del contrarre nella RCA, già previsto dalle Legge 990/1969. “Non vi è dubbio - ha riferito il Ministro - che se la Corte di giustizia accoglierà questa tesi, si determinerà un gravissimo vulnus all'impianto di protezione sociale, dei rischi connessi con la circolazione stradale, e si renderà necessaria una riflessione approfondita sulle modalità più idonee per evitare che alcune categorie di cittadini, soprattutto i giovani residenti nelle regioni del Mezzogiorno, incontrino insormontabili ostacoli nella stipula delle polizze RC auto.”

Al termine dell’audizione del Ministro, la Commissione ha posto alcune domande ed osservazioni. L’Onorevole Francesco Barbato ha espresso la necessità di attivare l’agenzia antifrode in tempi rapidi, contribuendo così alla riduzione dei costi assicurativi del 30% e di conseguenza alla riduzione delle tariffe. L’Onorevole Barbato ha inoltre invitato il Presidente della Commissione, Onorevole Gianfranco Conte, alla convocazione delle rappresentanze degli Agenti, SNA e Unapass, in audizione per avere un quadro più completo. Nel merito del Regolamento Isvap n.5 l’Onorevole Barbato ha evidenziato tutti gli aspetti più critici che dovranno trovare soluzione “a partire da ieri”.

Secondo l’Onorevole Sergio D’Antoni resta fondamentale per la concorrenza il plurimandato: “…per favore, manteniamo il plurimandato, che è una delle possibilità vere di incrementare la concorrenza, sebbene l'ANIA lo veda come il fumo negli occhi. Se torniamo al monomandato, avremo una ingessatura ulteriore. Chiedo al Ministro, che ha parlato di dialogo, che ci si assuma l'impegno a mantenere questo punto, che io considero decisivo se vogliamo allargare il settore, nell'interesse del Paese.

L’onorevole Ivano Strizzolo ha sottolineato come l’Ania sia un'associazione molto ricca e potente, che spesso pratica un'attività snobistica verso l'utenza al di sotto della capitale. Questo non è corretto, è un atto discriminatorio. Il Mezzogiorno non può solo rappresentare l'area di rastrellamento dei premi assicurativi.

“…nel settore vi è necessità di maggiore, e non di minore, concorrenza. Non si tratta di eliminare il plurimandato nelle RC auto, ma di estenderlo al settore vita - afferma l’Onorevole Alberto Fluvi. Quanto alla semplificazione, invita il Ministro a chiedere ai suoi uffici la modulistica che gli Agenti consegnano ai propri assicurati, anche per le assicurazioni più banali. Ricorda l’Onorevole Fluvi che nella scorsa legislatura la Commissione Finanze approvò all'unanimità una mozione che invitava il Governo a dare indicazioni all'ISVAP per una semplificazione.

Martedì 07 ottobre, alle ore 12,00, sono convocate in audizione le rappresentanze degli Agenti di assicurazione, SNA e Unapass. I rispettivi Presidenti Nazionali, Tristano Ghironi e Massimo Congiu, avranno pertanto occasione di rappresentare le critiche situazioni che interessano il quotidiano della categoria, che tuttavia continua ad assicurare la propria consulenza con la consueta professionalità.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

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