martedì 23 ottobre 2007

Piu concorrenza Più diritti

Newsletter Anno V° - n°36 - 22 Ottobre 2007

Cari Colleghi,
sabato scorso, 20 ottobre, su oltre 100 piazze italiane si è tenuta la prima Giornata Nazionale delle Liberalizzazioni, su iniziativa delle Associazioni dei Consumatori: Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

Intorno agli stand del progetto: “Più Concorrenza più Diritti”, migliaia di cittadini hanno avuto occasione di chiedere chiarimenti e consigli sui vari provvedimenti emanati dal Ministro per lo Sviluppo Economico.

Tra gli argomenti di maggiore interesse per i cittadini troviamo: le liberalizzazioni bancarie, per la chiusura dei conti correnti senza spese e per la portabilità dei mutui; poi le maggiori richieste di chiarimento hanno riguardato i servizi professionali, per i passaggi di proprietà di beni mobili; e di seguito l’interesse è stato riposto sulle Assicurazioni RC Auto e per la figura dell’Agente Plurimandatario.

Durante le manifestazioni, sono state distribuite oltre 300 mila copie di guide pratiche e vademecum, per informare sulle diverse novità normative. Dalla lettura di alcune righe del “Vademecum RC Auto” si avverte la grande aspettativa delle Associazioni dei consumatori verso il plurimandato agenziale “…Oggi quasi tutti gli agenti assicurativi sono monomandatari cioè vendono solo polizze della propria compagnia. Con le nuove norme, l’agente diventa plurimandatario cioè può vendere ai propri clienti polizze anche di altre compagnie e può praticare sconti sul prezzo. Pertanto ogni agente può, nell’interesse del proprio cliente, presentare preventivi di diverse compagnie, perché il cliente possa scegliere quella più conveniente…”

Le attese sono chiaramente quelle di poter conservare il rapporto con il proprio consulente assicurativo che, libero di proporre soluzioni di diverse compagnie, presenterà le migliori al cliente.

“Il grande interesse dimostrato dalla gente - dichiarano le Associazioni dei consumatori del progetto - conferma l’importanza dell’opera iniziata a favore delle liberalizzazioni. Per questo, le resistenze di questi giorni di alcune lobbies, sui nuovi provvedimenti in discussione, rappresentano un grave passo indietro verso la strada della tutela dei diritti dei cittadini”.

Il riferimento sembra destinato, tra gli altri, all’Ania, che non si da pace, e sembra voler portare avanti un braccio di ferro sul tema del plurimandato. Dopo la segnalazione spedita agli organi comunitari, che tentava di evidenziare improbabili caratteristiche di anticoncorrenzialità del decreto Bersani, l’Ania è pronta ad andare fino in fondo per tentare di bloccare il provvedimento che ha esteso a tutti i rami danni, il plurimandato.

Le compagnie di assicurazione, attente a non perdere il controllo delle reti di vendita, attendono impazienti il responso della Commissione Europea che non si è ancora espressa, a quasi un anno dall’esposto (dicembre 2006). “Se entro fine ottobre la Commissione Europea non fornirà risposte precise alle nostre richieste, siamo pronti a presentare una diffida formale”, spiega il professor Aldo Frignani (difensore Ania). A quel punto la commissione avrà 60 giorni di tempo per decidere. “Se non lo farà, ricorreremo davanti alla Corte di Giustizia Europea”.

Così prosegue il tentativo dell’Associazione delle Imprese Assicuratrici di vanificare le leggi sul plurimandato, incurante delle pressioni sociali che desiderano prodotti più competitivi e maggiore concorrenza sui prezzi, ma soprattutto attendono la nuova figura di Agente-Consulente, più libero di esprimere la propria professionalità, per promuovere “il miglior consiglio”, nei soli interessi dei suoi clienti. Per dirla con le parole delle associazioni: "più concorrenza, più diritti!"

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

Nessun commento: