lunedì 20 settembre 2010

Cattolica revoca ad nutum Demozzi. Sna: ora il vaso è colmo









Newsletter Anno VIII - n°362 - 20 Settembre 2010



Cari Colleghi,
revoche eccellenti hanno turbato la pausa estiva: Maurizio Pacchioni, presidente del Gaa Aurora, Gianfranco Panzeri presidente del Gaa Piemontese-Italiana, Claudio Demozzi esponente dell’Esecutivo Nazionale Sna, sono stati tutti colpiti da provvedimenti che il Sindacato Nazionale Agenti non ha esitato a definire antisindacali.

L’ultima in ordine di tempo è la revoca del mandato vita affidato a Claudio Demozzi dalla Cattolica assicurazioni nel 1995. Una revoca ad nutum, ovvero priva di motivazione, recapitata mezzo fax, senza nemmeno preservare la forma della riservatezza che una comunicazione di quella natura imponeva.

Ma le buone maniere non sono il solo motivo di doglianza, giacché Demozzi, operando per Cattolica in regime di plurimandatario nel solo ramo vita, mantiene ottimi livelli produttivi ed il portafoglio amministrato non risente certo delle problematiche dei rami danni. E non poteva essere avanzato il pretesto del rapporto tecnico negativo, utilizzato nel caso dell’estromissione di Pacchioni dalla rete Ugf Aurora. E allora, cosa nasconde questa revoca? Sicuramente non problemi di carattere gestionale, visto che a Demozzi non è mai stato mosso alcun rilievo tecnico, gestionale o amministrativo per ritardi nelle rimesse dei premi, errori contabili o altro. Giovanni Metti - Presidente Nazionale Sna - in proposito ha una chiara opinione: “si vuole indebolire le rappresentanze degli agenti”; è noto che Claudio Demozzi opera in regime di plurimandatario, e da anni svolge un’intensa opera di sensibilizzazione a favore della vendita plurimarca, che il Sindacato considera fondamentale nel processo di conquista dell’indipendenza professionale e imprenditoriale degli agenti dalle compagnie. “È pertanto evidente - aggiunge ancora Metti - la natura antisindacale della revoca”.

Per Metti, il vaso è colmo: “Non accetteremo altre provocazioni come quelle messe in atto dalle compagnie negli ultimi mesi” - ha dichiarato. Allertando i Presidenti Provinciali Sna su prossime manifestazioni di protesta da compiere presso la sede di Cattolica assicurazioni di Verona e presso la sede dell’Ania a Roma. Nel mentre, secondo indiscrezioni, la Direzione Commerciale di Cattolica sembrerebbe ritornare sui suoi passi, e prossima ad annullare il provvedimento di revoca.

Se questa notizia fosse confermata dai fatti, si tratterebbe di una vittoria storica della categoria e del Sindacato Nazionale Agenti. Un concreto risultato, conseguente alla decisa presa di posizione, contro l’atteggiamento inaccettabile delle imprese, definito dai più radicali “un clima da strategia della tensione”. Ma la reazione della categoria agenziale non tarderà ad arrivare considerato quanto ha affermato Metti: “lo Sna non resterà a guardare e metterà in atto una serie di iniziative destinate a tutelare tutti gli agenti”. Le imprese, hanno infiammato gli animi della categoria agenziale che ora si appresta a rispondere con un crescendo di iniziative sindacali.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

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