lunedì 7 dicembre 2009

Sna e Unapass denunciano la violazione delle leggi sul plurimandato




Newsletter Anno VII - n°335 - 7 Dicembre 2009



Cari Colleghi,
prosegue la contestazione delle associazioni di categoria contro la politica di dismissioni agenziali adottate dalle imprese di assicurazione nell’area meridionale del Paese. Sna e Unapass, per mano della Federazione Unitaria, scrivono al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

In una lettera inviata al Presidente del Consiglio, Sna e Unapass denunciano: “proprio le imprese che detengono la maggior quota di mercato adottano pratiche che nella sostanza eludono gli effetti delle leggi 248/2006 e 40/2009 in tema di liberalizzazione dell’intermediazione, ostacolando di fatto lo sviluppo del plurimandato tra gli Agenti di assicurazione; impedendo pertanto a questi ultimi di poter offrire ai propri Clienti delle proposte alternative e all'Assicurato di continuare ad usufruire del servizio in prossimità dell’agente intermediario scelto da anni”.

Si tratta di un fatto grave e di rilevante interesse per i consumatori “Tale ristrutturazione distributiva si traduce in iniziative di aumento tariffario a carico dei cittadini, di disdetta e di dismissione dei portafogli rc auto e rami danni da un lato e, di revoca dei mandati agenziali, di chiusura o accorpamento delle agenzie con conseguente abbandono del territorio, dall’altro”.

“Il Consumatore è così costretto a cercare da solo una soluzione in un mercato complesso, affidandosi il più delle volte solo alla variabile del prezzo che, troppo spesso, risulta pericolosamente limitata nelle condizioni per le minori garanzie prestate. Nella maggior parte dei casi capita però che, dopo aver ricevuto una disdetta dalla compagnia, si vada a spendere molto di più”.

“I costi del ritorno sull’utile delle imprese non possono essere spalmati sui cittadini né possono essere addebitati a decine di migliaia di operatori professionali, che da anni collaborano e lavorano alle dipendenze delle Agenzie e che, per anni, sono stati il ‘viso’ di riferimento che ha accolto e affiancato il consumatore nelle proprie scelte, prima, durante e - specialmente - dopo l’acquisto di un servizio così importante per la tutela della famiglia e la salvaguardia del patrimonio”.

La Federazione Unitaria conclude la sua missiva chiedendo al più elevato organo di governo, un intervento deciso ed alle Autorità competenti un urgente incontro al fine di individuare le soluzioni per favorire anche la crescita di una maggiore sensibilità e cultura assicurativa che contribuisca allo sviluppo economico del Paese.

Sna e Unapass per informare l’opinione pubblica, hanno fissato una conferenza stampa, che si terrà venerdì prossimo 11 dicembre alle ore 11.00, a ROMA, presso l’Hotel Nazionale, Sala Capranichetta, Piazza Montecitorio 131.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

Nessun commento: