lunedì 10 marzo 2008

Ania incontra Mister Prezzi






Newsletter Anno VI° - n°10 - 10 Marzo 2008


Cari Colleghi,
si è concluso con un nulla di fatto l’incontro con Antonio Lirosi -Mister Prezzi-, l’Ania, l’Isvap e le Associazioni dei Consumatori. All’ordine del giorno dell’appuntamento dello scorso 6 marzo, le tariffe RCA, che secondo le associazioni dei consumatori dovevano attenuarsi per effetto dell’indennizzo diretto che ha ridotto i costi per le compagnie.

“Mister Prezzi” ha chiesto una riduzione delle tariffe e una maggiore applicazione della leva degli sconti, ma Fabio Cerchiai, presidente dell’Ania, ha insistito sulla necessità di aspettare aprile-maggio per avere i dati definitivi dell’anno scorso e, dunque, ha portato a casa un rinvio, un altro periodo in cui la trattativa resta ferma.

Il Presidente dell’Ania si è presentato con una relazione dal quale si rileva una riduzione dei premi con un prezzo medio della copertura RCA diminuito del 2,1% nel corso del 2007.

L’Ania punta il dito contro la rilevazione dei dati effettuata dall’Isvap. Secondo Cerchiai, la rilevazione Istat dei premi assicurativi non tiene conto di alcune variabili: la variazione delle classi di Bonus Malus, e la pratica degli sconti tariffari; questi ultimi sono di difficile rilevazione considerato che al supermercato, il rilevatore dell’ISTAT può verificare l’esistenza e l’ammontare di uno sconto semplicemente osservando il cartellino del prezzo del bene; lo stesso non può verificarsi per le polizze r.c. auto, in quanto lo sconto si forma nella negoziazione tra assicurato e agente.

Inoltre, in relazione ai decreti Bersani, l’Ania osserva che le norme introdotte hanno fatto sì che nel corso del 2007, un elevato numero di assicurati abbiano usufruito di una classe di merito più favorevole di quella che avrebbero avuto altrimenti (stessa classe B/M per secondo veicolo e familiari). In questi casi il decreto ha comportato un risparmio sul prezzo della copertura r.c. auto. Anche la norma che ritarda l’attribuzione della classe di malus sino al momento del pagamento del sinistro e non quando esso è riservato, secondo l’Ania, contribuisce a spiegare il calo della raccolta premi delle compagnie.

Per altro verso, sostiene l’Ania, non si può sottacere che i costi delle compagnie tendono ad essere appesantiti dal provvedimento che vieta le clausole di esclusiva nei mandati agenziali. Come noto, dal 1° gennaio 2008 il provvedimento si applica anche ai mandati in essere. L’accrescimento dei costi deriva dal fatto che nella concorrenza fra compagnie diventa rilevante la capacità di offrire condizioni economiche più favorevoli ai distributori.

Insomma l’Ania difende le tariffe RCA, e sollecita ulteriori provvedimenti che vadano verso la riduzione dei costi. È il caso della disciplina del risarcimento del danno alla persona, che attende la concreta attuazione per quanto riguarda la valutazione economica e medico-legale delle “lesioni gravi”, che continuano ad essere liquidate sulla base delle valutazioni dei singoli distretti giudiziari.

I calcoli delle associazioni dei consumatori sull'Rc auto restituiscono un quadro opposto. Secondo l'Adoc l'Rc auto è aumentata del 3,5%, la Rc Moto del 7% comportando un costo medio maggiore di 60 euro rispetto all'anno scorso. Per Federconsumatori, i rincari registrati sono molto rilevanti: per quanto riguarda i neopatentati si registrano aumenti del 5-7% in maniera omogenea su tutto il Paese; per non parlare dell'aumento del 15-20 % delle polizze dei cinquantenni, con punte che toccano il 25-30%. Mentre il Movimento difesa del cittadino continua "a ricevere segnalazioni di aumenti superiori mediamente al 5-10% nel 2008 rispetto al 2007".

“abbiamo verificato l'andamento delle tariffe sulla base di una relazione dell'Isvap cui avevamo chiesto i dati che hanno evidenziato dal primo gennaio aumenti per quattro profili che vanno dal 2,83% per la prima classe sino all'11,36% per i motorini. La stessa Isvap ha evidenziato una riduzione del costo medio dei sinistri del 10% per effetto dell'indennizzo diretto. Per questo abbiamo chiesto un impegno alla riduzione delle tariffe ed una maggiore applicazione della leva degli sconti in attesa di un ulteriore verifica quando si avranno a fine aprile i dati del 2007" a commentato Mister Prezzi, Antonio Lirosi, al termine dell’incontro.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

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