lunedì 2 marzo 2009

Chiusa la pubblica consultazione del nuovo Regolamento 5






Newsletter Anno VII - n°299 - 02 Marzo 2009



Cari Colleghi,
lo scorso 9 febbraio è terminata la prima fase di pubblica consultazione della bozza di modifica del Regolamento 5 Isvap, concernente la disciplina della intermediazione assicurativa e riassicurativa.

Il Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione, nell’interesse della categoria, ha inviato all’Istituto di Vigilanza un documento di osservazioni orientato alla semplificazione operativa. Queste le proposte avanzate.

In primis Sna richiede che la mera esazione dei premi, non sia ricondotta ad attività di intermediazione assicurativa. L’iscrizione nella sezione “E” degli esattori, fino ad oggi ha rappresentato per gli intermediari un ingiustificato aggravio di oneri di gestione che Sna intende rimuovere.

Per la migliore tutela dei consumatori, l’associazione degli Agenti richiede che la definizione di contratto standardizzato vada meglio specificata e circoscritta, in particolare anche precisando: "la non modificabilità dei contratti, sia da parte del contraente che dal soggetto incaricato della distribuzione".

II Sindacato insiste perché sia accolta l'esigenza, già rappresentata più volte, di estendere ai rami danni la possibilità di collaborazione tra iscritti nella Sezione A, e ciò in coerenza con quanto già previsto per il Ramo RCA, anche al fine di migliorare l'offerta del prodotto assicurativo nei confronti della clientela, nel rispetto di quanto stabilito dalla Legge n. 40/2007.

Inoltre Sna ribadisce la richiesta di innalzamento del limite per i pagamenti in denaro, da portare ad € 1.500,00 per i Rami Danni e Ramo I (assicurazioni sulla durata della vita umana). Per gli altri Rami vita, un limite di € 1.200,00, entro il quale sia consentito il pagamento in contanti. Gli adeguamenti degli importi, relativamente al pagamento dei premi, vanno incontro alla esigenza di diminuire gli ostacoli per la clientela. Anche considerato, che tali importi sono comunque riferiti all'anno, e come tali risultano congrui per gli assicurati ed adeguatamente garantiti dalle coperture assicurative e fidejussorie previste.

Per quanto riguarda il versamento dei premi sul conto separato, lo Sna propone 10 giorni di tempo “lavorativi”. E per non rendere ulteriormente onerosa agli intermediari la gestione del conto separato, prevedere che il versamento possa essere effettuato al netto delle provvigioni spettanti agli intermediari, secondo le previsioni dei contratti stipulati con le imprese preponenti.

Per il Sindacato Agenti, il tema delle sanzioni disciplinari è particolarmente delicato per i suoi effetti, pertanto richiede di uniformare la normativa regolamentare ai principi di garanzia e proporzionalità della sanzione, correttamente espressi dall'art. 329 del Codice delle Assicurazioni. Per questo motivo, risulta necessario per Sna, premettere alla elencazione dei casi previsti per radiazione e censura: “solo nei casi di eccezionale gravita”.

Il Sindacato termina le proprie osservazioni proponendo la modifica della modulistica predisposta dall’Istituto, riservandosi di proporre adeguamenti e modifiche regolamentari per il miglioramento dell'esercizio dell'attività di intermediazione assicurativa, nel tentativo di eliminare oneri burocratici e difficoltà operative, che non risultino strettamente necessarie.

Ora spetta all’Isvap scrivere il nuovo regolamento 5, attenendosi alle proposte, commenti e osservazioni formulate dagli operatori che quotidianamente si sono confrontati con un complesso articolato che ha prodotto inutile burocrazia e maggiori costi.

Cordiali saluti.

Paolo Bullegas

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